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L’estate è particolarmente a rischio per la salute dei nostri denti. Non è raro che in questo periodo arrivi improvvisamente un mal di denti o un fastidioso dolore alle gengive, proprio quando le ferie tanto attese sono alle porte. Il clima caldo e l’esposizione prolungata al sole costituiscono fattori favorenti la comparsa di infiammazioni alla bocca.

In più, il consumo aumentato di alimenti e bevande fuori pasto, in particolare snack, caramelle, gelati, patatine e aperitivi è un vero ‘attentato’ ai denti. Se si è in vacanza, inconvenienti di questo tipo possono rappresentare un serio problema, soprattutto se la meta prescelta è un paese con condizioni igieniche scarse o con una presenza limitata di centri dentistici. Seguire alcune semplici norme in vista della partenza  e non trascurare l’igiene del cavo orale neanche in questa stagione, si rivelano le scelte vincenti per affrontare al meglio le vacanze estive senza incorrere in malanni fastidiosi e difficilmente gestibili.

Per non perdere i sorrisi in vacanza, gli specialisti forniscono alcuni pratici consigli:

Cosa fare prima della partenza
Effettuare una visita specialistica dal dentista due o tre settimane prima di partire, in modo da avere il tempo per le eventuali cure necessarie. Il consiglio è rivolto non solo alle persone con otturazioni, devitalizzazioni, impianti e protesi, ma anche alle cosiddette ‘bocche sane’, per evitare il rischio di insorgenza di fastidi molto frequenti d’estate. Uno di questi è l’ipersensibilità dentinale, che può verificarsi con l’assunzione di bevande gasate e cibi acidi o zuccherini. Un’igiene dentale, ad esempio, consente di ripristinare in breve tempo la salute gengivale.

La prevenzione…non va in vacanza
Massima attenzione all’igiene anche durante le vacanze. Anche se si è spesso fuori casa, lavarsi i denti dopo ogni pasto o spuntino con dentifricio, spazzolino e filo interdentale. Se non si può ricorrere a nessuno di questi, i dentisti dicono sì ai chewing-gum senza zucchero e arricchiti con sali minerali, fluoro e vitamine. E’ importante masticare con cura, poiché la saliva è il primo e più efficace rimedio per la salute dei nostri denti. No a snack e caramelle fuori orario, un vero e proprio attentato ai denti, perché annullano l’opera di spazzolino e dentifricio e in pochi minuti ricominciano a formare la placca. Limitarsi anche nel consumo di caffè, vino e the, che tendono a macchiare i denti, così come delle bibite gassate e dei succhi di frutta zuccherati, o agrumi e aceto, nemici dello smalto dentale.

Portare con sé un kit d’emergenza
Se si parte per un lungo viaggio, specie all’estero, è utile mettere in valigia un antibiotico ad ampio spettro e un antidolorifico, precedentemente consigliati dal proprio dentista, da utilizzare solo in caso di emergenza e nell’impossibilità di contattare un sanitario. Per coloro che si trovano a partire con una protesi non ancora completata (i cosiddetti “provvisori”), può essere necessario tenere a portata di mano un kit di fissaggio, acquistabile in tutte le farmacie. Nel caso di un accidentale distacco del provvisorio, questi kit consentono di risolvere l’inconveniente per il tempo necessario.

Denti dolenti in aereo, nessuna paura
Viaggiare in aereo può provocare un “mal di denti da alta quota”. Le variazioni della pressione esterna, che nel caso della cavità del timpano causano dolore all’orecchio, possono originare in alcuni casi anche un intenso mal di denti. Questo tipo di dolore prende il nome di barodontalgia, può essere accompagnato da vertigini e dura praticamente tutto il viaggio, ma tende a sparire all’ atterraggio.

E’ arrivato il temuto mal di denti…che fare?
Un dolore intenso, continuo e pulsante, che spesso peggiora con l’assunzione di cibi o bevande, ci avverte dell’arrivo del temuto mal di denti. In attesa di contattare lo specialista di fiducia, evitare l’assunzione spontanea di antibiotici; se il dolore è insopportabile, farsi prescrivere un antidolorifico dal medico di base più vicino. E’ possibile che il dolore passi spontaneamente, dopo qualche ora o qualche giorno. In ogni caso, è necessario rivolgersi allo stomatologo al rientro dalle ferie, per iniziare la cura più idonea alla rimozione del problema.

E se ci fratturiamo un dente?
Uno o più denti possono fratturarsi a causa di un incidente stradale o di una semplice caduta. In questi casi, è importante contattare nel minor tempo possibile lo stomatologo di fiducia, che cercherà di mantenere la vitalità dei denti. Se si recuperano dei frammenti di dente è bene conservarli (possibilmente in soluzione fisiologica) affinché l’odontoiatra possa eventualmente “rimetterli a posto”. In caso di dolore intenso, fare assumere all’infortunato un antidolorifico.

Qui di seguito anche qualche indicazione per la salute dei denti dei più piccoli

Lavare i denti tutti i giorni!
Anche se d’estate si è spesso fuori casa, è consigliabile lavare i denti almeno tre volte al giorno, dopo ogni pasto. In particolare, l’ultimo lavaggio prima di andare a dormire è il più importante perché durante il giorno l’azione antibatterica naturale della saliva aiuta a combattere la carie, mentre di notte i denti possono essere attaccati dai batteri con più facilità. Da sapere che fino ai sei anni d’età si deve utilizzare un dentifricio contenente 500 ppm di fluoro, mentre dai sei anni in poi si può utilizzare un dentifricio contenente 1000 ppm. Anche se non sono ancora spuntati i primi dentini, è opportuno pulire le gengive con una garzina almeno due volte al giorno. Una volta fuoriuscito il primo dentino da latte, bisogna iniziare a pulirlo con uno spazzolino con setole molto morbide.

Attenti all’alimentazione
Evitare cibi fuori pasto e non eccedere con i alimenti ricchi di zuccheri, come succhi di frutta, caramelle, gelati che facilitano la formazione della placca, annullando l’ azione dello spazzolino.

No ai biberon prima della nanna
E’ importante non lasciare mai addormentare il bambino con il biberon che contiene  latte, succo di frutta o tisane zuccherate perché questa abitudine è causa di carie, così come il ciuccio immerso in miele o zucchero. I genitori possono approfittare proprio del maggior tempo a disposizione da trascorrere con i propri bambini per eliminare questa cattiva abitudine.

Se spunta il primo dente…
Il primo dentino da latte spunta tra i quattro e gli otto mesi provocando un lieve arrossamento della gengiva che spesso è mal tollerato dal bambino che potrebbe reagire con pianto, irrequietezza e difficoltà a prendere sonno. Per alleviare il fastidio dovuto all’eruzione dei denti da latte si possono utilizzare giocattoli appositamente studiati contenenti liquido refrigerante, biscotti che favoriscono il massaggio gengivale o pomate specifiche a base di sostanze naturali, come il timo, la calendula, la malva e la camomilla. Evitare miele o altre sostanze zuccherine, che possono provocare l’insorgenza di carie.

E se cade un dente in vacanza?
Con le corse e i giochi all’aria aperta, nel periodo estivo sono più frequenti i traumi e gli incidenti a carico dei denti.  In caso di rottura di un grosso frammento o addirittura di perdita di un dente permanente, è necessario recarsi tempestivamente dal dentista, per poter intervenire nel più breve arco di tempo possibile. Anche in caso di rottura di un dente da latte, è bene effettuare una visita, perchè prima che il corrispettivo dente permanente sia cresciuto, potrebbe essere necessario l’uso di un mantenitore di spazio.

Se un dente si caria, subito dal dentista!
Nonostante le attenzioni e i gesti di prevenzione, i denti del vostro bambino si sono cariati. Che fare?  Sia che si tratti di denti permanenti che di denti da latte, è importante intervenire rapidamente per evitare la degenerazione del processo carioso, con conseguenze dannose per la salute della bocca.

Come alleviare il fastidio di un dente cariato in attesa dell’intervento del dentista
Bisogna tenere la zona interessata il più pulita possibile; se la lesione si trova tra due denti, come spesso accade, è necessario cercare di pulire anche con il filo interdentale. Se il dolore è particolarmente intenso, si può dare al bambino un antidolorifico come il paracetamolo, chiedendo al pediatra il giusto dosaggio.

Mete esotiche? Controllo prima della partenza
Prima di partire per le vacanze, soprattutto se si tratta di mete esotiche o verso paesi con scarse condizioni igieniche, è raccomandabile effettuare una visita medica dal proprio dentista di fiducia. Per i bambini che portano apparecchi ortodontici è buona norma accertare che i dispositivi siano in buono stato e non necessitino di manutenzione.

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Sandro Siervo

Dott. Sandro Siervo

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